Da Gubbio a Lievin ok CUS PP, Amani, Stronati e Di Benedetto

11 Marzo 2023

Prima giornata della Festa del Cross, i Campionati Italiani di corsa campestre. A Gubbio è tempo di cross staffetta, gara dove ormai vige la legge del CUS Pro Patria Milano.
La gara femminile (4x2 km) ancora una volta vede assolute protagoniste le ragazze guidate da Giorgio Rondelli. Per il settimo scudetto, il terzo consecutivo, in campo ci sono l’allieva Virginia Olivieri, la junior Margherita Melossi, l’under 23 Silvia Gradizzi e Nicole Reina. Tocca all'azzurra di cross dare una misura spopositata del successo milanese, con mezzo minuto di vantaggio sulla Francesco Francia Atletica. Chiude in 12° posizione la squadra dell'Atletica Riccardi Milano (Zamboni, Bellomo, Gobbi, Passoni).
Nella gara maschile, ancora CUS Pro Patria Milano, che come l'anno scorso finisce terzo. Il bronzo finisce al collo di Federico Perrella, Otmane Salihi, Moad Razgani e Matteo Geninazza. Atletica Riccardi 30° (De Pol, Rebosio, Molena, Mantua).

A Lievin, nel triangolare indoor juniores con Francia e Spagna, la pattuglia milanese si comporta molto bene vincendo ben tre gare.

La festa finale è ancor più grande grazie alla vittoria dell'Italia nella sfida a tre, superando di mezzo punto la Francia.

Marta Amani (CUS Pro Patria Milano) vince senza troppi affanni il salto in lungo con 6.10.
Due atleti nel salto in alto. Mantiene il ruolo di favorito Edoardo Stronati (Pro Sesto) che vince con un ottimo con 2.18, poi prova il record italiano a 2.22 senza riuscirci. Quarto posto per il debuttante Matteo Sioli (Euroatletica 2002) che sale fino a 2.04.

Nei 400 metri arriva una grande prestazione per Matteo Di Benedetto (Team-A Lombardia), che vince con grande acume tattico e un rettilineo finale irresistibile, chiudendo in 47.88, nuovo primato personale e primo under 48 della carriera.
Corre molto bene nei 60 hs Celeste Polzonetti (Bracco). Vince la prima serie con il personale di 8.54, poi nella finale chiude in seconda posizione con 8.57.

Erika Saraceni (Bracco), che è ancora allieva, si esprime ancora molto bene nel triplo e con 12.71 chiude terza.
Sofia Regazzi (Bracco), la più piccola della squadra, si esprime bene sui 200 correndo in 24.80, tempo buono per un 5° posto.

Davide Viganò
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