Nove vittorie milanesi agli Italiani U20 e U23
28 Luglio 2024La tre giorni di gare dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di Rieti ha portato all'atletica milanese un totale di nove vittorie, con un buon corollario di argenti e bronzi.
Buona parte del medagliere arriva dalle staffette, con tre titoli per la Bracco Atletica e uno per la Pro Sesto Atletica Cernusco.
A livello individuale, tre le vittorie under 20. Ancora un'ottima prestazione per Matteo Sioli (Euroatletica 2002), che domina il salto in alto con 2.16, sempre più costante su misure tra 2.15 e 2.20. Sarà molto importante mantenere questo trend ai prossimi Mondiali di Lima.
Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) allunga la sua striscia di vittorie negli ostacoli (ora sono 7), iniziata quando ancora era Cadetta. Anche questa volta fa suoi i 100 hs con il tempo di 13.56.
Vince senza strafare anche Erika Saraceni (Bracco Atletica), che comunque conquista il triplo con una misura migliore anche delle under 23: 12.94.
Fanno gli straordinari le staffette 4x400. Soprattutto quella femminile della Bracco Atletica, che vince a suon di primato nazionale (3:44.34) migliorando il suo stesso vecchio primato del 2016 (3:44.79).
Le autrici dell'impresa sono Chiara Dionisi, Emma Pollini, Valentina Pepe e Carolina Molteni.
La gara maschile vede grande protagonista la Pro Sesto Atletica Cernusco, che vince in 3:18.40 grazie a Davide Piciaccia, Stefano Bolis, Stefano Recalcati e Mattia De Rocchi.
Tra le Promesse, spicca la vittoria, un po' a sorpresa, di Matteo Di Benedetto (Team-A Lombardia), già tricolore dei 400 l'anno scorso tra gli junior. Stragione tribolata per il brianzolo che si allena a Seregno, preparazione a singhiozzo e pochissime gare prima degli Italiani. In finale però fa tutto benissimo: lascia sfogare Messina per poi correre un irresistibile rettilineo finale concluso con una caduta sulla linea del traguardo. Vittoria in 46.54.
Va fortissimo anche Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) che vince il getto del peso a suon di primato personale con 17.29. Avversari staccati di oltre un metro e mezzo: due gare diverse.
Bracco Atletica unica protagonista delle staffette.
Nella 4x100 Ilaria Pastena, Sveva Temporin, Eleonora Nervetti e Alessandra Iezzi vincono con il tempo di 46.13; nella 4x400 tocca a Beatrice Benaglia, Charlotte Sana, Francesca Petagine e Martina Canazza festeggiare l'oro con 3:46.83.
Tra gli Juniores, medaglia d'argento per Davide Delaini (Euroatletica 2002) nei 3000 siepi con il personale di 9:12.92 e per Carolina Molteni (Bracco Atletica) nei 400 con 55.16. In pedana, secondo posto per Melissa Casiraghi (Team-A Lombardia) nel martello con 54.43 e per Sofia Frigerio (Bracco Atletica) nel giavellotto con 46.29.
Medaglia di bronzo al collo del tricolore di decathlon Tommaso Franzè (PAR Canegrate) stavolta nel salto con l'asta a quota 4.70; per Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) nel disco con 49.90 e per la 4x100 maschile della Pro Sesto Atletica Cernusco (Christian Strazza, Mattia Fedeli, Giulio Mandelli e Anthony Palermo) con 41.95.
Tra le Promesse, due medaglie dalla finale dei 110 hs, con Vittorio Ghedina (Atletica Meneghina) 2° in 13.89 e Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) 3° in 14.40 (5° Daniel Okoluku 14.66).
Secondo posto anche per Federica Stella (Pro Sesto) nel salto in alto con 1.76.
Martina Canazza (Bracco Atletica) è terza negli 800 con 2:06.13, stesso piazzamento per Gabriele Gamba (Atletica Riccardi) nei 10000 di marcia (43:00.73).
Bronzo anche per i velocisti dell'Atletica Riccardi Milano 1946, che con Mattia Arnaboldi, Federico Pagani, Alessandro Malvezzi ed Enrico De Guidi corrono la 4x100 in 41.30.
Davide Viganò
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