Vidal e Saraceni record, Doualla al Brixia
28 Maggio 2025Due record italiani in meno di una settimana. Gran bella impresa per i giovani atleti milanesi, che la scorsa settimana si sono guadagnati l'attenzione del mondo sportivo.
Il primo è arrivato da Savona, dal Meeting che, mercoledì 21 maggio, ha aperto come sempre la grande stagione dell'atletica italiana. Stavolta il merito è di Erika Saraceni (Bracco Atletica), che all'improvviso ha riscritto la storia del salto triplo under 20. Subito in apertura di gara, al primo salto, ecco arrivare un 14.01 che vale il nuovo record juniores, prima volta oltre i 14 metri per una under 20. Cancellato il 13.84 di Veronica Zanon del 2020.
Il secondo record rigurda la categoria Allievi e arriva da Bressanone, dal Brixia Next Gen (nuova denominazione dello storico Brixia Meeting). L'impresa stavolta è targata ancora Nicolò Vidal (PBM Bovisio), che riscrive dopo 40 anni il record italiano under 18 dei 5000 di marcia. Doppia impresa per il bovisasco, capace di superare il tempo (20:10.5) di una leggenda come Giovanni De Benedictis e di scendere per la prima volta sotto i 20 minuti: 19:59.28. Per Vidal è il terzo record dell'anno dopo quello sui 5000 indoor (20:46.19) e sui 10 km (41:22).
Vidal ha aperto al meglio l'appuntamento di Bressanone, uno degli eventi più importanti per la categoria. Tanti gli atleti milanesi impegnati con la maglia della squadra lombarda contro altre 15 rappresentatice regionali, italiane ed estere.
L'atletica milanese brilla con Kelly Doualla (CUS Pro Patria), vincitrice dei 100 m in 11.52 (-0.3), a 8 centesimi dal record italiano. Nei 100 hs, 2° posto di Matilda Lui (CUS Pro Patria) con 13.93 (-0.1), alla spalle di Alessia Succo con il recod italiano di 13.13.
Quinta piazza (terza per il trofeo) di Giulia Ferrario (Milano Atletica) nei 400 con 56.49, mentre Rebecca Barattieri (Pro Sesto) è 7° nei 400 hs con 1:04.50; Asia Prenzato (CUS Pro Patria) chiude 5° nei 1500 in 4:38.65.
Sulle pedane, Annebel Castiglioni (Atl. Riccardi Milano 1946) è 3° nel triplo con 12.33, personale all'aperto; Viola Bonalanza (Atl.
Meneghina) è 9° nell'alto con 1.59.
Nei lanci, Vera Quintana (US Sangiorgese) è 4° nel disco con il suo primo over 40 metri: 40.24; Alessia Castoldi (Team A Lombardia) è 7° nel martello con il personale portato a 53.64; 7° posto anche per Giuditta Limonta (Atl. Monza) nel peso con 12.63.
La staffetta 4x100 femminile è per tre quarti milanese: Giulia Ferrario, Camilla Barbieri (CUS Pro Patria Milano) e Ludovica Labonia (Atl. Meneghina), insieme alla bresciana Federica Chiappani corrono in 48.15 per il 10° posto finale. Nelle serie extra dei 100 metri, Barbieri in 12.33 e Labonia in 12.50.
Nelle gare maschili, già detto di Nicolò Vidal, 3° posto per Elia Righi (CUS Pro Patria Milano) nei 400 con 49.29; 4° posto per Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) nei 100 m con 10.73 (+0.7); Flavio Mazzoni (CUS Pro Patria Milano) è 7° nei 400 hs con 54.99, mentre nei 2000 siepi Javier Mercuri (Milano Atletica) chiude 10° in 6:24.68.
Bene i milanesi impegnati sulle pedane. Matteo Locatelli (Pro Sesto Atl. Cernusco) è 2° nell'alto con il suo primo due metri: 2.00; 3° posto con primato personale per Tommaso Chinello (Team-A Lombardia), atterrato a 14.67 (+1.1); bronzo e personale anche per Zeno Capasa (Atl. Riccardi Milano 1946) nel lungo con 6.70 (+0.2).
Nei lanci, Samuele Favaro (PBM Bovisio Masciago) è 7° nel giavellotto con 54.20.
Nelle serie extra dei 100 m, Alberto Smaniotto (Bracco Atletica) cha corso in 11.06, Stefano Panzacchi (Atl. Riccardi Milano 1946) in 11.21.
Panzacchi, Smaniotto e Inzoli, insieme al lecchese Filippo Vedana, hanno poi corso la staffetta 4x100 che ha chiuso al 2° posto in 41.61.
Alla fine la vittoria nella classifica per regioni sfugge alla Lombardia per 9 punti: vince il Veneto con 426 pt.
Davide Viganò
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